Liquidambar orientalis

L'unica specie originaria dell'Eurasia, in particolare dell'Anatolia. Sopporta bene la presenza di calcare nel terreno, la pianta appare compatta, robusta, con corteccia molto ricca di suberificazioni. La foglia a 5 lobi abbastanza incisi è più piccola che nelle altre specie, si presenta molto più carnosa e resistente e tende a restare per più tempo sulla pianta anche dopo che i colori sono già virati al rosso. Spesso  la pagina inferiore della foglia reclinata tende ad assumere colorazione violacea in autunno se esposta al sole. Anche le nervature della foglia assumono frequentemente colorazioni violacee precoci contrastanti con il verde della lamina fogliare.

Interessante notare che il picciolo e parte delle pagine inferiori delle foglie (se esposte alla luce) assumono evidente colorazione viola così come molte nervature. 

I colori finali dell'autunno principalmente su toni vermiglio accesissimi, giallo e accenni di rosso. In alcune annate sono presenti colori scurissimi, porpora e scarlatti. In ogni caso questa specie resta sicuramente la più spettacolare del giardino. A seconda della posizione nella pianta le foglie assumono tinte molto diverse tra loro. La forma del fogliame e la disposizione, il loro numero cospicuo ne fanno una pianta da ammirare e da scoprire centimetro per centimetro, soprattutto nelle zone della pianta più ombreggiate dove le esposizioni limitate alla luce danno origine a colorazioni molto curiose su toni molto chiari.